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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Incantesimo di Disarmo e di Expelliarmus


    Entrambi sollevarono la bacchetta in alto puntandola poi sulla spalla dell’altro. Piton gridò: «Expelliarmus!» Ci fu un accecante bagliore di luce scarlatta e Allock fu scaraventato a gambe all’aria: volò all’indietro giù dal palco e sbatté contro la parete, su cui si accasciò, finendo a terra.
Il Club dei Duellanti (Cap. 11 Harry Potter 2)

    «Ecco fatto!» disse mentre tornava sul palco barcollando. «Questo era un Incantesimo di Disarmo… come potete vedere, ho perso la bacchetta magica… ah, grazie signorina Brown. Sì, ottima idea davvero, mostrargli questo, professor Piton, ma non se la prenda se le dico che le sue intenzioni erano molto evidenti. Avrei potuto fermarla in qualsiasi momento. Ma ho pensato che fosse più istruttivo che i ragazzi vedessero…»
Il Club dei Duellanti (Cap. 11 Harry Potter 2)

    «Bacchette in posizione!» gridò Allock. «Al mio ‘tre’, lanciate l’Incantesimo di Disarmo al vostro avversario… soltanto per disarmarlo, naturalmente… non vogliamo incidenti. Uno… due… tre…»
Il Club dei Duellanti (Cap. 11 Harry Potter 2)

    Percy cominciò: «Come Prefetto della scuola…» ma Harry aveva perso la pazienza. Tirò fuori la bacchetta magica e gridò: «Expelliarmus!» E come Piton aveva disarmato Allock, così Malfoy si vide volare via di mano il diario, che Ron afferrò con un largo sorriso stampato in faccia.
Il diario segretissimo (Cap. 13 Harry Potter 2)

    Harry riuscì ad afferrare la propria bacchetta appena in tempo. Allock aveva sollevato in aria la sua, quando Harry gridò: «Expelliarmus
La Camera dei Segreti (Cap. 16 Harry Potter 2)


   «Expelliarmus!» gracchiò, puntando contro di loro la bacchetta di Ron.
Gatto, topo e cane (Cap. 17 Harry Potter 3)

   «Expelliarmus!» gridò Lupin.
Gatto, topo e cane (Cap. 17 Harry Potter 3)

   «Expelliarmus!» gridò. Ma la sua non fu la sola voce a urlare. Si udì un lampo che fece tremare la porta sui cardini; Piton fu sollevato da terra e
Il servo di Voldemort (Cap. 19 Harry Potter 3)

   «Expelliarmus!» gridò Harry, puntando la propria bacchetta contro Minus; la bacchetta di Lupin volò per aria e sparì. «Resta dove sei!» urlò Harry, correndo in avanti.
Il bacio dei Dissennatori (Cap. 20 Harry Potter 3)

    «Be’, credo che Harry l’abbia imparato, ormai» disse Hermione in fretta. «E non dobbiamo darci pensiero per l’Incantesimo di Disarmo, perché sono secoli che lo sa fare… Credo che stasera dovremmo cominciare con qualche stregoneria».
il Sogno (Cap. 29 Harry Potter 4)

    Il ragno lo afferrò tra le zampe anteriori e lo sollevò in aria. Harry lottò furiosamente cercando di prenderlo a calci; la sua gamba urtò contro le tenaglie e un attimo dopo provò un dolore terribile. Udì Cedric urlare a sua volta «Stupeficium!», ma il suo incantesimo non ebbe effetto… Poi, mentre il ragno spalancava di nuovo le tenaglie, Harry levò la bacchetta ed esclamò: «Expelliarmus
La Terza Prova (Cap. 31 Harry Potter 4)

    Funzionò. L’Incantesimo di Disarmo costrinse il ragno a lasciarlo andare, ma con questo Harry cadde da un’altezza di quasi quattro metri sulla gamba già ferita, che si piegò sotto il suo peso. Senza fermarsi a riflettere, mirò dritto all’addome del ragno, come aveva fatto con lo Schiopodo, e urlò «Stupeficium!» contemporaneamente a Cedric.
La Terza Prova (Cap. 31 Harry Potter 4)

    A quelle parole Harry ricordò, come se appartenesse a una vita precedente, il Club dei Duellanti a Hogwarts che aveva frequentato per poco tempo due anni prima… tutto ciò che aveva imparato era l’Incantesimo di Disarmo, Expelliarmus… e a cosa sarebbe servito, anche se vi fosse riuscito, privare Voldemort della sua bacchetta, quando era circondato da Mangiamorte in una proporzione di almeno trenta a uno? Non aveva mai imparato nulla che potesse rivelarglisi utile in quella circostanza. Sapeva di trovarsi di fronte alla cosa contro la quale Moody lo aveva sempre messo in guardia… l’inesorabile Maledizione Avada Kedavra — e Voldemort aveva ragione — sua madre questa volta non era lì a morire per lui… era decisamente inerme…
Prior Incantatio (Cap. 34 Harry Potter 4)

    Voldemort era pronto. Mentre Harry urlava «Expelliarmus», gridò «Avada Kedavra!»
Prior Incantatio (Cap. 34 Harry Potter 4)

    «Bene» disse Harry quando Hermione si fu seduta di nuovo, «cominciamo? Pensavo che la prima cosa da fare sia l’Expelliarmus, l’Incantesimo di Disarmo. So che è una cosa abbastanza elementare, ma io l’ho trovato molto utile…»
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)


    «Oh, per favore» disse Zacharias Smith, alzando gli occhi al cielo e incrociando le braccia. «Non credo che l’Expelliarmus ci aiuterà contro Tu-Sai-Chi, non ti pare?»
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)

    La stanza si riempì all’istante di grida di Expelliarmus. Le bacchette volarono in tutte le direzioni; incantesimi sbagliati colpirono i libri sugli scaffali e li fecero cadere. Harry era troppo rapido per Neville, la cui bacchetta roteò via, colpì il soffitto con una pioggia di scintille e atterrò rumorosamente in cima a una libreria. Harry la recuperò con un Incantesimo di Appello. Guardandosi intorno, si disse che aveva fatto bene a ripartire dai fondamenti: c’era un sacco di tecnica scadente. Molti non riuscivano affatto a disarmare i loro avversari, ma si limitavano a farli indietreggiare di qualche passo o sobbalzare, investiti da incantesimi troppo deboli.
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)

    «Expelliarmus!» disse Neville, e Harry, colto alla sprovvista, senti la bacchetta volargli via di mano.
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)

    Harry vide sbalordito che erano già le nove e dieci: dovevano tornare subito alle rispettive sale comuni o rischiavano di essere puniti da Gazza. Soffiò nel fischietto, tutti smisero di gridare «Expelliarmus» e l’ultimo paio di bacchette cadde a terra.
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)

    Piton reagì con rapidità sorprendente, come se si fosse aspettato un attacco: lasciò cadere la borsa, infilò una mano nella veste e aveva già la bacchetta a mezz’aria quando James gridò: «Expelliarmus
Il peggior ricordo di Piton (Cap. 28 Harry Potter 5)

    «Un paio di Schiantesimi, un Incantesimo di Disarmo, e Neville ne ha tirato fuori uno di Ostacolo niente male» rispose Ron disinvolto, e rese la bacchetta anche a Hermione. «Ma Ginny è stata il massimo: ha sistemato Malfoy con una Fattura Orcovolante assolutamente superba… aveva la faccia coperta di mostruosi esseri svolazzanti. Comunque, vi abbiamo visto entrare nella foresta e vi abbiamo seguito. Che fine ha fatto la Umbridge?»
Lotta e fuga (Cap. 33 Harry Potter 5)

    Harry si tuffò sul pavimento e gli agguantò le gambe, atterrandolo e facendogli sbagliare la mira. Nell’ansia di aiutarlo, Neville rovesciò un tavolo e puntò tremando la bacchetta contro i due che si rotolavano sul pavimento, gridando: «Expelliarmus
Oltre il velo (Cap. 35 Harry Potter 5)

    La porta si spalancò e qualcuno ne uscì urlando: «Expelliarmus
La torre (Cap. 27 Harry Potter 6)

    Il corpo di Harry si irrigidì all’istante, e cadde all’indietro contro la parete della Torre, appoggiato come una statua instabile, incapace di muoversi o parlare. Non riusciva a capire come fosse successo: l’Expelliarmus non era un Incantesimo Congelatore…
La torre (Cap. 27 Harry Potter 6)

   «Expelliarmus!» gridò Harry.
I sette Potter (Cap. 4 Harry Potter 7)


   «Harry, il tempo di Disarmare è finito! Questa gente sta cercando di cat turarti per ucciderti! Schianta, almeno, se non sei pronto ad ammazzare!» «Eravamo a centinaia di metri da terra! Stan non è in sé, e se io l'avessi Schiantato e fosse caduto, sarebbe morto esattamente come se avessi usato l'Avada Kedavra! L'Expelliarmus mi ha salvato da Voldemort, due anni fa» aggiunse Harry, con aria di sfida. Lupin gli ricordava Zacharias Smith, il sarcastico Tassorosso che lo aveva preso in giro quando lui aveva deciso di insegnare all'Esercito di Silente come Disarmare.
Il Guerriero caduto (Cap. 5 Harry Potter 7)

   «Certo che no» rispose Lupin, «ma i Mangiamorte... insomma, chiunque si sarebbe aspettato una reazione adeguata! L'Expelliarmus è un incantesimo utile, Harry, ma i Mangiamorte sono convinti che sia la tua firma, e io ti consiglio di non farlo diventare tale!»
Il Guerriero caduto (Cap. 5 Harry Potter 7)

   «Expelliarmus
La mazzetta (Cap. 11 Harry Potter 7)

   «Expelliarmus
Il Segreto di Bathilda (Cap. 17 Harry Potter 7)

   «Expelliarmus!» ruggì Ron, puntando la bacchetta di Codaliscia contro Bellatrix, la cui bacchetta schizzò nell'aria e fu presa al volo da Harry, che l'aveva seguito. Lucius, Narcissa, Draco e Greyback si voltarono; Harry urlò «Stupeficium!» e Lucius Malfoy crollò davanti al camino. Fiotti di luce volarono dalle bacchette di Draco, Narcissa e Greyback; Harry si gettò a terra e rotolò dietro un divano per evitarli.
Villa Malfoy (Cap. 23 Harry Potter 7)

   «Expelliarmus
La battaglia di Hogwarts (Cap. 31 Harry Potter 7)

   «Expelliarmus
La falla nel piano (Cap. 36 Harry Potter 7)